SEARCHING THE COSMIC RAYS
Vogliamo presentarvi il percorso che ci ha impegnati in un’attività di ricerca applicata nelle discipline STEM. Il Team composto da studentesse del corso di Chimica e Biotecnologie, e gli studenti del primo anno di Elettronica per Satelliti, ha studiato l’utilizzo dei metalli conduttori in relazione al loro effetto termoelettrico ed ha sfruttato questa proprietà per un sistema di misura della temperatura che potesse essere montato su un nano-satellite. La domanda che ci siamo posti è ” …cosa possiamo catturare nello spazio che può diventare energia fruibile?”. La successiva domanda è stata “ …possiamo sfruttare le differenze di temperatura per creare piccole quantità di energia”. Il percorso è iniziato con lo studio della chimica dei metalli conduttori. Successivamente, la nostra ricerca ci ha condotti allo studio teorico dell’effetto Seebeck per realizzare una termocoppia. Nella scelta dei metalli abbiamo utilizzato il lavoro di estrazione, il costo, la reperibilità e il punto di fusione. E’ stato stampato in 3D un guscio contenente sia il nano-satellite che la termocoppia il più vicino possibile. La nostra attività ci ha permesso anche di ideare un meccanismo di prova per verificare quale coppia di materiali metallici fosse quella migliore. Ponendo la termocoppia in ambiente esposto ai raggi solari o variazioni di temperatura, e collegati i terminali di un voltmetro, abbiamo provato a misurare la tensione prodotta sulla termocoppia. I Risultati sono stati incoraggianti.