Si è concluso il 17 maggio 2019 il ‘Living Planet Symposium’, la più grande conferenza sull’osservazione della Terra organizzata dall’Agenzia Spaziale Europea (ESA) con il supporto dell’Agenzia Spaziale Italiana (ASI). L’evento ha visto la partecipazione di studiosi da tutto il mondo, oltre 4.000 esponenti della ricerca, dell’industria e delle istituzioni si sono incontrati per discutere dello stato di salute del Pianeta e di come le ultime novità riguardanti i satelliti e le rilevazioni dallo spazio possano impattare sull’economia e la vita di tutti i giorni con nuovi servizi su misura.
Il Living Planet è stata un’occasione di apprendimento e confronto anche per le nuove generazioni: presenti circa 2.000 studenti delle scuole primarie e secondarie. ESERO Italia ha partecipato alla manifestazione supportando due angoli tematici. L’angolo dell’ESA focalizzato sulla differenza tra misurazioni in situ e da setellite riguardo la qualità dell’aria e l’angolo dell’ASI con una speciale attività didattica sulla scelta di un sito di atterraggio su Marte.
Nell’ambito della manifestazione sono state premiate le scuole di eccellenza che hanno partecipato al contesto dell’ESA Climate Detectives. Tra le squadre premiate anche la IA con il progetto Hot Inspectors,del “Liceo Scientifico Tassoni Modena”.