
SENZA PESO
E’ facile non sentire il peso quando si è nella Stazione Spaziale Internazionale, ma come fare se siamo sulla Terra?
Facciamoci guidare dagli artisti
E’ facile non sentire il peso quando si è nella Stazione Spaziale Internazionale, ma come fare se siamo sulla Terra?
Facciamoci guidare dagli artisti
Le quattro attività seguenti sono state progettate per farti acquisire alcune delle competenze di elettronica e programmazione necessarie a intraprendere la competizione CanSat.
Mentre le attività fanno parte del workshop CPD, i loro programmi sono stati scritti in modo che tu possa utilizzarli anche da solo ripetendo o completando gli esercizi al di fuori del workshop.
La nostra atmosfera e i gas serra di cui è composta sono ciò che permette alla Terra di essere un pianeta abitabile. Senza di loro, la vita come la conosciamo non esisterebbe. Purtroppo, però, l’aumento dei gas serra prodotti dall’uomo sta alterando la “normale” quantità di questi gas nella nostra atmosfera, causando il riscaldamento globale. Gli studenti costruiranno un modello per capire cos’è l’effetto serra e analizzeranno un video per discutere le conseguenze di una quantità crescente di gas serra.
Questo insieme di tre attività consentirà agli studenti di comprendere lo spettro elettromagnetico e osservare la radiazione infrarossa modificando una webcam economica.
Permetterà la discussione su come la radiazione infrarossa può essere utilizzata per ottenere informazioni che non sono disponibili utilizzando la luce visibile. Gli studenti analizzeranno anche le immagini satellitari per capire perché è utile “vedere” nell’infrarosso.
In questa serie di attività gli studenti utilizzeranno un programma multimediale per conoscere le correnti marine, le autostrade degli oceani, e come sono importanti per comprendere i clima locali. Grazie a un’attività pratica esploreranno le cause delle correnti oceaniche. Utilizzeranno anche immagini satellitari per analizzare la temperatura della superficie del mare e capire perché le osservazioni satellitari sono utili per monitorare le correnti marino.
Gli studenti confronteranno miscele di solidi e applicheranno metodi di ricerca per identificarne le caratteristiche. Impareranno a descrivere la roccia e il suolo dalle loro caratteristiche, compreso l’aspetto, la consistenza e la permeabilità.
Usando il simulatore “Exoplanet in a box”, durante questa attività gli studenti lavoreranno in piccoli gruppi per simulare il transito di un esopianeta di fronte alla sua stella principale e ne disegneranno la curva di luce.
In questa attività vengono mescolati alcol e aria in una bottiglia d’acqua di plastica prima di farli bruciare, per simulare i principi fisici dei motori a razzo chimici. L’attività può essere eseguita come dimostrazione dell’insegnante o come attività dello studente, per la quale esistono istruzioni separate. Gli studenti osserveranno una reazione rapida accompagnata da un drammatico suono “sibilante” e fiamme. Discuteranno le somiglianze e le differenze tra la reazione di laboratorio e la reazione che si verifica nei motori a razzo. Gli studenti termineranno l’attività applicando matematicamente le leggi del moto di Newton a ciò che hanno visto.
Gli studenti impareranno le basi delle forme geometriche che costituiscono un’immagine, inclusi i pixel, e la loro importanza in campo scientifico e artistico. Lavoreranno con le immagini, ne produrranno una copia “a pixel” per confrontarla con gli originali e trarre conclusioni scientifiche/artistiche. Scopriranno come forme geometriche semplici possano comporre immagini complesse, che più pixel significa più dettaglio e affronteranno la stilizzazione come processo artistico.
Guida alla pianificazione e gestione di una Settimana dello Spazio nella propria scuola.
La guida (scaricabile in pdf) descrive tutto ciò che si deve fare per trascorrere una settimana a tema spaziale nella propria scuola, suggerendo anche i passi da seguire per essere sicuri di non dimenticare nulla!