Grazie a collegamenti con la nutrizione spaziale, si sono svolte attività laboratoriali per approfondire temi legati all’alimentazione umana e alla corretta composizione di una dieta sana. Gli astronauti, infatti, hanno bisogno di condurre una dieta che li supporti durante le missioni.

Dopo aver appreso dal punto di vista chimico da cosa sono composti i vari alimenti e il loro corretto bilanciamento, gli studenti hanno analizzato dal punto di vista nutrizionale tutti gli alimenti attualmente disponibili sulla ISS e la composizione dei menù degli astronauti. Gli alunni hanno anche assaggiato alcuni di questi alimenti prodotti con tecniche “spaziali”, come frutta o gelati, scoprendo come queste tecniche e metodologie migliorano anche la disponibilità di cibo sulla Terra.

Tramite un foglio Excel, gli studenti hanno creato i propri menù, assicurandosi che fossero bilanciati dal punto di vista calorico e di un corretto rapporto tra macronutrienti, nonché di alcuni micronutrienti (vitamine e sali minerali). Per reperire i valori nutrizionali di ogni singolo alimento, gli studenti hanno fatto ricorso alla banca dati del Centro di ricerca Alimenti e Nutrizione.

Infine, tutti gli studenti hanno incontrato online la Dottoressa Marta Del Bianco, ricercatrice dell’Agenzia Spaziale Italiana in tema di nutrizione umana, che con numerosi aneddoti circa il consumo di cibo nello spazio ha evidenziato l’importanza psico-sociale che la nutrizione rappresenta per l’essere umano.